Durante questa puntata in compagnia del Dottor Giovanni Giannotti, ideatore del Metodo GAG e della Medicina degli Ibridi Omeopatici,abbiamo approfondito l’argomento dei disturbi da attacchi di panico, il modo migliore per curarli con la medicina degli ibridi omeopatici.
- La conduttrice, giornalista Micol Baronio
- Dottor Giovanni Giannotti
Oggigiorno sempre più persone soffrono di forme di attacchi di panico. Nonostante ci siano tante caratteristiche in comune, l’attacco di panico di ognuno è unico, come è unico il carattere, come è sempre unica la storia di vita, come anche è unica l’anamnesi o storia delle malattie: per questo è unica e individualizzata la cura con gli ibridi omeopatici. L’ibrido adatto alla persona agisce sia sulla mente che sul corpo.
Come possono gli ibridi omeopatici (composti da 3 o 4 rimedi costituzionali) curare i molti disturbi del corpo e della mente?
Gli ibridi omeopatici riportano il buon funzionamento nel corpo e nella mente con guarigione duratura.
Invece il farmaco materiale che agisce direttamente sul corpo ha un effetto legato all’assunzione; alla sospensione il corpo subisce di nuovo un cambiamento e i sintomi si ripresentano. Certi farmaci come gli ansiolitici agiscono subito e dopo la sospensione i sintomi tornano presto. Altri farmaci come gli antidepressivi richiedono tempo per agire e dopo la sospensione mantengono l’effetto per un certo periodo, dopo di che i sintomi si possono ripresentare.
Perchè? Le molecole del farmaco materiale agiscono sulle cellule nervose del cervello, ma la causa rimane e alla sospensione del farmaco riprende ad esercitare il suo malgoverno, che provoca malfunzionamento nelle cellule nervose e quindi ansia.
Ma come si manifestano gli attacchi di panico? Parliamo di una condizione che basa le sue fondamenta sulla mancanza di autostima e sull’insicurezza, che portano l’individuo a subire un blocco ed una paura irrazionale e non motivata da alcun pericolo reale.
L’attacco di panico è dunque l’eccessiva preoccupazione e la paura dell’irrazionale, dipendente da una sensazione di inadeguatezza che spinge chi ne soffre a vivere come un pericolo qualsiasi evento gli accada intorno. L’attacco di panico può danneggiare gravemente la vita sociale della persona e anche la sua vita professionale, in quanto è un nemico invisibile che non smette mai di manifestare la propria ombra, e di distrarre chi ne soffre, terrorizzandolo.
Sintomi degli attacchi di panico:
– Difficoltà respiratorie.
– Paura di morire o di impazzire.
– Aumento della frequenza cardiaca e/o palpitazioni.
– Sudorazione.
– Dolori al petto.
– Vertigini, stordimento, tremori, brividi o al contrario vampate di calore
– Formicolio o intorpidimento alle mani, al viso, ai piedi o alla bocca.
– Rossore al viso e al petto.
– Nausea o disturbi addominali
– Dissociazione, percezione di non essere nel proprio corpo.
– Terrore, angoscia e sensazione che qualcosa di orribile stia per accadere.
– Pianto incontrollabile (spesso anche dopo la crisi acuta degli attacchi di panico).
Di seguito alcuni rimedi costituzionali che frequentemente possono sviluppare gli attacchi di panico:
Argentum Nitricum: terrore di attraversare viadotti e gallerie
Aconitum: la persona è terrorizzata ed ha paura di morire
Gelsemium: la persona ha paura di morire di infarto, di attacco di cuore
Petroleum: sofre dei sintomi tipici degli attacchi di panico
Opium: In seguito ad un grande spavento (schock), la persona può sviluppare il diabete mellito.
Per contattare il dottor Giovanni Giannotti:
Studio di Lugano (Svizzera)
Via L. Lavizzari 2/A 6900
Tel: 0041/789307003
email docgiannotti@icloud.com
Il libro del dottor Giovanni Giannotti: “La Medicina degli Ibridi Omeopatici: il segreto custodito tra gli scritti di Samuel Hahnemann per la cura delle malattie croniche costituzionali” è in vendita su Amazon al seguente QUI.
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