Un intero nuovo comparto realizzato in maniera adiacente al padiglione a dell’ospedale Civile, che comprende tutta l’area materno neonatale. Diversi i reparti compresi nella nuova ala, di circa mille metri quadrati di superficie dei 12 mila realizzati e che ospiteranno anche altri reparti. dalla ginecologia, alla terapia intensiva neonatale, dall’ostetricia al pronto soccorso ostetrico ginecologico. Un intervento importante come conferma il direttore del reparto osterticia e ginecologica Sartori, contento per il raddoppio delle sale parto. Ma è proprio tutta la concezione anche della degenza ad essere cambiata con le stanze a due letti, con bagno e climatizzazione, che subentrano agli stanzoni da 4 o 6 posti letto. Nuove anche le sale operatorie nel reparto di ginecologia, per un comparto che vede 9 mila pazienti all’anno passare da questi reparti. 3495 i parti avvenuti l’anno scorso, per 3620 bambini, con una leggera prevalenza dei maschi e ben 120 casi di parti gemellari. Cresce di 100 unità quindi il numero dei nati rispetto al 2012. 1111 i parti cesarei, di cui ben 450 in urgenza. 8 milioni e 600 mila gli euro spesi per questa nuova area ospedaliera, di cui 1 milione e 800 mila euro per le apparecchiature e gli arredi. Numeri che danno conto di un grande impegno da parte della struttura, nell’ambito di un project financing che cambierà il volto dell’intero ospedale e che vedrà ulteriori trasferimenti di reparti in questa calda estate. Questa nuova struttura dotata delle più moderne attrezzature, risulta importante anche per chi è chiamato ad imparare la professione come sottolinea il rettore dell’università di Brescia che da decenni contempla anche la facoltà di medicina
