Macchina comunale a scoppio ritardato.
Come ampiamente previsto anche quest’anno in via Geromini si è formata una fila enorme per pagare le tasse inerenti all’Imu , sebbene le scadenze per la prima rata per la Tasi e la Tari sono fissate al 16 Luglio, molti cittadini non si capisce per quale motivo si recano a pagare la Imu, all’ultimo momento, costoro sappiano che attualmente gli interessi sono del 0,1% e pertanto su un capitale di 10.000 euro depositato sul C/C pagando una settimana prima della scadenza perdono 0, 27 centesimi di interessi maturati, corrispondenti a cinque lire del valore monetario prima dell’avvento dell’Euro. Il dirigente del comune Vescovi ha dichiarato che le missive per il pagamento vengono preparate prima e pertanto non si possono calcolare in tempo le tariffe, Gradirei rammentare a Vescovi ed ai suoi uffici che il comune ha deliberato nella seduta pubblica Immediatamente Eseguibile il 16 aprile 2014 sia il calcolo dei tributi per l’Imu, la Tasi e la Tari, quindi gli uffici avevano tutto il tempo per inviare ai contribuenti il tributo corrispondente sia all’Imu, della Tasi e della Tari visto che i parametri per il calcolo sono in loro possesso da molti anni.
Inoltre avrebbero dovuto dare priorità al pagamento dell’IMU visto che il 16 giugno era l’ultimo giorno utile senza incorrere a maggiorazioni di imposta.
Si parla tanto di riforme di trasparenza e di efficienza ma per molti comuni è ancora una chimera, mi auguro che il nuovo Sindaco Galimberti sappia dare una smossa ad una macchina comunale ancora troppo lenta, burocratizzata e che lavora ancora a compartimenti stagni.
Elia Sciacca
