Ponte di Po: presto il divieto ai mezzi pesanti

Le critiche condizioni strutturali in cui versa il ponte di PO a Castelvetro hanno spinto l’amministrazione provinciale piacentina a emanare un’ordinanza per il blocco del transito ai veicoli con peso superiore alle 20 tonnellate a partire dal 14 luglio fino al 13 settembre 2015 (ma con possibilità di proroga). Uno stop ai mezzi pesanti deciso dopo un tavolo tecnico che ha messo in evidenza lo stato di deterioramento dell’infrastruttura e che rispetto al precedente del 2012 riguarda anche i mezzi vuoti. Solo autobus e automobili portanno transitare sul ponte. Una decisione che ha subito suscitato il dissenso deli trasportatori, che si servono dell’importante collegamento con l’Emilia e che hanno chiesto un incontro con il sindaco Galimberti, con la prefettura, e chiedono a gran voce che il provvedimento venga revocato. A Mancare, per la categoria, soluzioni alternative. Costruito nel 1890 il vecchio ponte è sopravvissuto ai bombardamenti della seconda guerra mondiale, oggi conta un passaggio quotidiano di circa 22mila e 700 veicoli. L’alta velocità e il peso dei bisonti, oltre che numerosi incidenti,  continuano a mettere a dura prova la tenuta della struttura,continuamente sottoposta a interventi di ripristino ai giunti. Il comune di Cremona, sollecitato sulla questione, ha già aperto un dialogo con la provincia di Piacenza, che nei giorni scorsi ha annunciato la destinazione di 600mila euro per nuovi lavori di rifacimento della impermealizzazione e della pavimentazione nel tratto piaentino.