Il Comune di Castelvetro Piacentino ha deciso di dissotterrare l’ascia di guerra e di occuparsi concretamente di tutti coloro che, da troppo tempo, hanno deciso di non pagare l’affitto dei loro alloggi popolari. In tutto sono 65 le famiglie che occupano appartamenti di edilizia popolare e che risultano morosi nei confronti dell’agenzia casa di Regione Emilia Romagna. Il comune rivierasco ha quindi avviato una serie di interventi mirati a scovare coloro che, non per impossibilità ma solo per mera furbizia, ha evitato accuratamente di pagare i canoni d’affitto trincerandosi dietro alla scusa della crisi economica generalizzata. L’azione comunale del paese della bassa non è più rinviabile se si pensa che in tutta la provincia di Piacenza i debiti accumulati in questi anni superano i 150mila euro ma solo a Castelvetro la morosità ha raggiunto la cifra record di 70mila euro. Una situazione che ha messo in serie difficoltà anche il bilancio comunale e che da anni, secondo gli attuali amministratori, non viene affrontata con la giusta determinazione.