E’ scattato oggi il divieto di transito, sul ponte del fiume Po che collega Cremona all’Emilia Romagna, per tutti i mezzi pesanti. E le polemiche, legate a questo nuovo divieto, non si sono ancora spente. Nemmeno oggi, primo giorno di divieto. Sono infatti in molti a solidarizzare con i lavoratori che usano mezzi pesanti e che, per questo provvedimento adottato dalla provincia di Piacenza, sono ora costretti ad allungare i percorsi e a pagare i pedaggi per l’autostrada alternativa. Non solo: a breve verrà effettuato anche un intervento di manutenzione, sullo stesso ponte, per la sostituzione di un giunto e si procederà a senso unico alternato. I motivi de queste azioni sono legati al forte traffico e all’elevata velocità dei mezzi che passano. Ogni giorno, infatti, la struttura viene percorsa da oltre 22mila veicoli, con punte di 24mila più del il 50% di questi mezzi non rispetterebbe i limiti di velocità previsti. Lo stesso divieto era già stato applicato anche due anni fa ma ora è ancor più restrittivo. Ma i disagi non finiscono qui: l’anno prossimo, gli interventi di restyling della struttura di pavimentazione e impermeabilizzazione, potranno richiedere anche la chiusura totale del ponte.