Cremona, stop alla discarica di Gerre

Assemblea pubblica ieri sera a Gerre de’ Caprioli, in provincia di Cremona, per fare il punto della situazione sul progetto presentato da un privato per destinare due terreni posti nell’area golenale a discarica di inerti. La Regione, sulla base delle osservazioni presentate, ha richiesto la valutazione di impatto ambientale e chiuso di fatto la strada al progetto. Si smorza, dunque, la preoccupazione degli abitanti di Gerre de’ Caprioli, Bosco ex Parmigiano, sul destino di due terreni posti in area golenale nei pressi del Parco di interesse sovracomunale e sulla strada del gusto cremonese che il proprietario voleva adibire a discarica di inerti. Si tratta di una area di 257mila metri quadrati quella interessata dal progetto di escavazione e riempimento, con un innalzamento del terreno di oltre 5 metri.  La poca chiarezza sulla natura degli inerti da interrare, le caratteristiche naturalistiche del luogo e il timore di un continuo andirivieni di mezzi pesanti con grosse conseguenze dal punto di vista dell’impatto sull’area, hanno spinto da subito molti cittadini alla mobilitazione, e anche l’amministrazione comunale in prima battuta ha affrontato la questione. Sono state presentate le osservazioni in Regione ed è stato fermato l’iter del progetto, per come ad oggi presentato. L’allerta dei cittadini e dell’ammnistrazione è massima per tutelare a zona. Presente anche il primo cittadino di Gerre Michel Marchi.