Una perizia psichiatrica su Pasquale Iacovone, l’uomo in carcere per aver ucciso i due figli di nove e 12 anni, Andrea e Davide, dopo averli soffocati con un cuscino (come ha rilevato l’autopsia) e quindi bruciati in un incendio appiccato dallo steso uomo a Ono San Pietro, in Valcamonica, il 6 luglio del 2013. Questa la disposizione del GUP Ciro Iacomino che ha accolto la richiesta di rito abbreviato condizionato alla perizia sull’uomo presentata dai suoi avvocati. Iacovne si trova attualmente detenuto nel carcere di Opera, dopo una lunga degenza e convalescenza presso il centro grandi ustionati dell’ospedale di Padova. La prossima udienza è stata fissata il 21 novembre. Sull’uomo, oltre all’accusa di duplice omicidio. Pende anche quella di stalking nei confronti dell’ex moglie, Erica Patti, più volte minacciata da Iacovone, che rifiutava la separazione.
