Uno scheletro di cemento dai piedi bagnati. Questo è l’attuale stato dei lavori della nuova caserma dei carabinieri di Flero. Uno stato catatonico da almeno tre anni. Una situazione inaccettabile che ha spinto il sindaco Pedersoli a scrivere al presidente del Consiglio Renzi segnalandola come una di quelle opere da sbloccare urgentemente. Ad un decennio dalla sua ideazione la caserma rischia di diventare un’utopia per i militari dell’Arma. Il problema nasce alla base con un’errata urbanizzazione. Poi viene avviato l’iter per la sua realizzazione che coinvolge Stato e Regione che prendono in consegna l’area. L’opera viene appaltata nel 2008 ma l’azienda impegnata nella realizzazione fallisce. Ne subentra una così una seconda. Nel 2011 il comune chiede indietro l’area allo stato, offrendosi di finire l’opera, ma la risposta da Roma è arrivata solo ora.