Anche da Cremona si leva la parola d’ordine con cui i pensionati italiani si rivolgono al premier Renzi in attesa di risposte ai troppi problemi aperti. Circa un milione le cartoline consegnate al presidente del consiglio con la frase “ Non siamo sereni”.L’ultima beffa è stata quella degli 80 euro in busta on cui il governo aveva cercato di aumentare il potere d’acquisto degli italiani, e che è stata negata ai pensionati, categoria tra le più tassate d’Europa. Ma le richieste non si fermano qui. I sindacati avanzano in particolare alcune richieste e. la rivalutazione delle pensioni contro il blocco delle perequazioni e la riduzione delle tasse con l’estensione del bonus.