Il capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare è arrivato oggi all’aeroporto militare di Ghedi (nel bresciano) per incontrare alcuni dei familiari dei quattro militari coinvolti due giorni fa in un incidente tra due Tornado nei cielo delle Marche. Le attività nella base militare di Ghedi si sono ovviamente ridotte, rispetto alle esercitazioni quotidiane, anche perché alcuni militari da due giorni sono vicini ai familiari dei capitani che sono ospitati nell’aeroporto. Intanto, nella cittadina di Ghedi, alle porte di Brescia, le bandiere sono state poste a mezz’asta per onorare i piloti. Lo stesso sindaco della città, Lorenzo Borzi, ieri aveva parlato dell’incidente come di un ”dramma familiare” perché il paese convive da oltre 50 anni ormai con la presenza degli uomini e delle donne del 6° Stormo. Alcuni familiari arrivati ieri all’aeroporto militare hanno chiesto di potersi trattenere anche oggi proprio per poter seguire l’andamento delle ricerche assieme ai militari della base. La notizia della tragedia ha interessato anche Piacenza: il capitano Mariangela Valentini era infatti fidanzata con un militare della città emiliana, il tenente della Marina Fabio Atzeni. Era stato proprio l’impegno nelle forze armate a farli conoscere: Mariangela e Fabio si erano infatti incontrati per la prima volta in missione qualche anno fa, e ora vivevano insieme sul lago di Garda, nei pressi di Ghedi. Per la giornata di oggi era prevista anche una conferenza stampa all’aeroporto militare di Ghedi ma, all’ultimo momento, è stata annullata. A quanto si apprende è stato deciso di sospendere l’incontro con i giornalisti in attesa di conoscere ulteriori particolari sull’incidente in cui sono rimasti coinvolti i due Tornado. L’ipotesi prevalente per lo scontro tra due Tornado militari rimane l’errore umano. A sostenerlo una fonte investigativa al termine di un incontro con il pm Umberto Monti che coordina l’inchiesta. La Procura acquisirà, oltre ai tracciati radar e ai piani di volo dei due velivoli, uno storico di piani di voli precedenti sulla stessa rotta.