Italiane rapite in Siria: le famiglie continuano a sperare

A più di tre settimane dalla scomparsa di Greta Ramelli, la cooperante rapita in Siria insieme all’amica Vanessa Marzullo, a Gavirate, il paese affacciato sul lago di Varese dove vive la 21enne, c’è molta fiducia sul loro prossimo ritorno a casa. “Non dobbiamo perdere la speranza – ha spiegato un vicino di casa – ci auguriamo tutti che le ragazze tornino a casa sane e salve e che non le abbiano fatto del male”. Gli amici e i conoscenti si stringono attorno ai genitori della ragazza. Intanto il Governo ha dichiarato che le due italiane non sarebbero in mano a Isis.