Yara, la famiglia assolve Massimo Bossetti

BERGAMO – Nessuno sa, e forse mai saprà che cosa si sono detti Massimo Bossetti e i suoi genitori Ester e Giovanni, che gli hanno fatto visita nel carcere di Bergamo assieme alla sorella gemella Laura, a propria volta figlia del Guerinoni secondo il Dna. Il Benedetto Maria Bonomo, legale di Ester Arzuffi, ha fatto da portavoce dichiarando che si tratta di “una famiglia molto unita e che crede fermamente che Massimo Bossetti sia innocente”. “Chiederò a mia madre se sono davvero figlio di Guerinoni”, aveva detto Bossetti al gip Ezia Maccora durante l’interrogatorio di garanzia. Difficile immaginare che oggi non gliel’abbia domandato, nonostante la presenza anche di quello che, si presume fino al giorno dell’arresto, riteneva fosse suo padre, tra l’altro gravemente malato ma oggi comunque presente in carcere. Secondo i suoi legali, Bossetti sarebbe comunque ancora convinto di essere suo figlio”.