“Chi ha ucciso Adriano Manesco ha agito con professionalità, premeditando alla perfezione il delitto nei minimi particolari”. Sono queste le parole del sostituto procuratore di Piacenza Antonio Colonna durante la conferenza stampa di stamattina in procura nell’illustrare le indagini sul delitto dell’ex docente milanese di 77 anni ucciso e fatto a pezzi, il cui cadavere è stato ritrovato venerdì scorso in un cassonetto vicino alla stazione di Lodi. Per Colonna, Paolo Grassi e Gianluca Civardi hanno fatto tutto alla perfezione, avendo avuto ad esempio l’accortezza di lasciare i loro telefoni cellulari accesi a Piacenza in modo tale da costruirsi un alibi. Subito dopo il fermo, infatti, hanno raccontato di aver trascorso tutta la giornata a Piacenza, come effettivamente risultava dai tabulati”. Il magistrato ha spiegato che la competenza sulle indagini è passata da oggi alla procura di Milano, e ha espresso soddisfazione per l’operato delle questure di Piacenza, Milano e Lodi per le indagini svolte fino ad oggi.
