Venerdì mattina suonerà per la prima volta la campanella nel nuovo liceo artistico Olivieri. Una sede nuova per un istituto che ha superato da poco i 20 anni di vita ma che ha trovato ospitalità in varie sedi della città e della provincia in questo lasso di tempo. Ora, finalmente, per gli studenti è arrivata una sede nuova. Non è stato facile arrivare alla realizzazione della nuova struttura, che sorge in un’area scolastica storica per la città, fra la ragioneria Abba-Ballini e l’istituto per Geometri Tartaglia. Il primo progetto di questa scuola è infatti datato 2007. Una vicenda costellata fra ricorsi al Tar e controricorsi al consiglio di Stato fra le aziende appaltatrici, ma anche un progetto che ha cambiato ala sua natura nel corso degli anni. A sette anni di distanza tutto sarebbe pronto quindi per l’apertura e l’inaugurazione, ma manca una caratteristica fondamentale. All’ingresso di questa moderna e slanciata struttura, mancano infatti le rampe per l’accesso dei disabili. A questo proposito il Comune di Brescia non ha, ad oggi, emesso alcun documento di fine lavori e nessuna certificazione di agibilità. Una situazione paradossale, come paradossale sembra essere il fatto che una nuova struttura, progettata e realizzata in questi anni e terminata nel 2014 non prevede la realizzazione di almeno un paio di rampe di accesso per portatori di handicap. Una polemica strumentale, invece, secondo l’assessore Prandelli.
Fabrizio Vertua