Ultimi preparativi all’autodromo di Monza dove il 7 settembre si correrà il Gran Premio di Italia di Formula 1. Sarà l’edizione numero 85, ma il rischio è che sia anche la terzultima disputata sul circuito brianzolo. Il patron del circus mondiale, Bernie Ecclestone, ha infatti minacciato di cancellare la gara dal 2017 se non ci sarà un sostanzioso ritocco verso l’alto del contratto. Per questo gli organizzatori si sono dati una nuova squadra e puntano a convincere Ecclestone con un’edizione all’altezza della storia del gran premio più antico deel mondo.Ivan Capelli, ex pilota di Formula 1 e nuovo presidente dell’Automobile Club Milano: “La volontà di accordo c’è, è chiaro che Ecclestone ha alzato l’asticella, noi dovremo fare squadra. Quella di Monza è la gara più antica e deve sopravvivere soprattutto perché qui ci sono i tifosi, capaci di dare ai piloti emozioni come non avviene in altri paesi”.Monza dovrà battere la concorrenza di Paesi emergenti come l’Azerbaijan, pronti a conquistare Ecclestone a colpi di milioni di dollari, mentre appare ormai tramontata l’ipotesi di doversela vedere con un concorrente interno come Roma, che negli scorsi anni aveva tentato di portare il circus sulle strade dell’Eur.