va/bg. Secondo un quotidiano libanese Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, le due giovani lombarde scomparse in Siria a fine luglio, “sono state vendute due volte” nella regione a ovest di Aleppo, nel nord della Siria. Non sarebbero però finite in mano ai jihadisti dello Stato islamico. Il quotidiano cita una fonte identificata come “un ex miliziano” che sostiene che le ragazze sono “state attirate nel luogo del sequestro” nell’ambito di un piano preordinato per rapirle e chiedere un riscatto. La fonte esclude che le due giovani, originarie rispettivamente di Besozzo (Varese) e Brembate (Bergamo), possano esser state vendute allo Stato islamico e fa intendere che si trovino tra la regione occidentale di Aleppo e il confine turco.
