Dopo l’agitazione dei giorni scorsi, oggi i vigili urbani di Piacenza hanno deciso di mettere da parte il dialogo per avviare una stagione di mobilitazioni nei confronti dell’Amministrazione Comunale. I Sindacati Sulpl ed Ugl, a fronte degli ultimi eventi di cronaca cittadina nei quali si evidenzia sempre di più il coinvolgimento degli operatori di Polizia Locale in compiti di pubblica sicurezza e repressione dei reati comuni, hanno preso atto dell’inadeguata risposta delle Istituzioni. Infatti, dopo aver denunciato una serie di problemi relativi alla sicurezza dei lavoratori, sarebbe stato doveroso un riscontro per il fabbisogno di personale, per le modalità organizzative, esecutive e sopratutto per la sicurezza di chi opera. E, invece, un silenzio assordante è stato l’unico riscontro concreto. Da qui il pieno mandato dei lavoratori ai rappresentanti sindacali nel corso di un’assemblea che si è tenuta oggi. Secondo il sindacato della Polizia Locale di Piacenza, gli sprechi di spesa della Pubblica Amministrazione, messi in opera secondo la falsa teoria che esternalizzare i servizi costa meno, hanno prodotto dei danni irreparabili; queste filosofie amministrative hanno tolto ossigeno vitale all’azione amministrativa. Ecco perché i vigili piacentini invitano l’Amministrazione ad invertire la rotta una volta per tutte.
Vladimiro Poggi
