Record delle assunzioni in agricoltura con un aumento di lavoratori dipendenti pari al 5,6 % nel secondo trimestre del 2014 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti in occasione della diffusione dei dati sull’occupazione a giugno. La tendenza positiva del settore agricolo viene confermata e addirittura raddoppiata nella provincia di Piacenza dove, secondo un confronto dei dati di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2013, il numero delle assunzioni di lavoratori dipendenti è cresciuto del 12,6 %. A rendere però il quadro meno esaltante è il nodo legato alla redditività: spesso, infatti, i prezzi riconosciuti ai coltivatori diretti non riescono a coprire i costi di produzione. Tale situazione è dovuta alle distorsioni di filiera e alla concorrenza sleale che, approfittando della mancanza di trasparenza nell’informazione ai consumatori, spaccia come Made in Italy prodotti importati che non offrono le stesse garanzie delle aziende piacentine in termini di sicurezza alimentare. Vladimiro Poggi
