Val Tidone: al via una vendemmia “complessa”

Tutto è pronto presso le cantine della Valtidone per accogliere le uve provenienti dalle colline circostanti. I trattori, diligentemente, si mettono in fila per trainare i loro carichi di uva sulla pesa che, oltre a determinarne la quantità, per mezzo di un sofisticato braccio meccanico, effettua una sorta di carotaggio del prodotto conferito al fine di stabilire la qualità e la consistenza. Un processo davvero innovativo ed importante, se si considera la pessima estate che ha influito negativamente sulla crescita delle viti, e che quindi permette agli agronomi della cantina di effettuare, fin da subito, una scelta delle uve in entrata. Sotto al profilo squisitamente enologico, in queste ore, si sta vendemmiando l’uva bianca: un’uva particolarmente pregiata che preannuncia una buona qualità dei vini. L’uva nera, invece, sarà vendemmiata nei prossimi giorni confidando in una calda estate settembrina. Quello che emerge finora è l’aumento del 40% delle spese dei trattamenti fitosanitari visto che l’elevata umidità ha sviluppato, oltremodo, le muffe tra le vigne.

 

Vladimiro Poggi