Numeri in crescita e prospettive sempre più internazionali per il Salone cremonese del Bovino, da quest’anno Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona, con Italpig, Expocasearia e International Poultry Forum. La vera forza motrice è oggi l’apertura al mondo, grazie alla collaborazione di CremonaFiere con Ice e Mise: una sinergia che fa della Fiera cremonese un momento di promozione e valorizzazione del sistema industriale agroalimentare italiano, verso l’Esposizione Universale, in un progetto chiamato appunto Road to Expò 2015. I temi sono quest’anno caldissimi perché la crisi investe il settore lattiero caseario, l’avicolo e la suinicultura. Da Cremona l’appello alla politica a scelte decisive e strutturali. I numeri dell’edizione 69 sono significativi: presenti in Fiera a Ca de’ Somenzi 848 marchi, 400 capi di bestiame per un numero di visitatori che l’anno scorso si è attestato oltre le 81mila e 500 unità. Centrali restano i convegni, per quest’edizione , con la partecipaziopne di oltre 200 relatori. Susanna Grillo