Piacenza. Sono 21 i capi di imputazione per altrettanti colpi da decine di migliaia di euro l’uno portati a segno nelle province di Piacenza, Lodi, Cremona e Pavia, di cui devono rispondere gli otto piacentini arrestati dai carabinieri nei giorni scorsi a Piacenza. Per tutti l’accusa è di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti. Tra gli arrestati, con l’accusa di essere il ricettatore della banda, figura anche il titolare di una noto ristorante in piazza Duomo a Piacenza.Le indagini proseguono.
Susanna Grillo