CREMONA: i morti per cancro aumentano

Cremona. In provincia, dal 1998 al 2012, è progressivamente diminuita la mortalità per cancro, che continua a presentare dati percentualmente più alti proprio nella zona di Cremona. Lo rendono noto alcune statistiche messe a disposizione dal direttore del Servizio epidemiologico dell’Asl Salvatore Mannino e dalla direttrice del Registro tumori Sabrina Bizzoco. In provincia le vittime nel 2012 sono state 1.260. La frequenza delle morti per cancro è stata, calcolando la media statistico ogni 100mila abitanti, 192,6 nel distretto di Cremona, 170 in quello di Crema e 159 in quello di Casalmaggiore. Il cancro resta fra i killer più temibili, anche se le persone che perdono la vita per questa malattia diminuiscono: un terzo delle morti in provincia di Cremona (3.900 nel 2012) è dovuta a quello che è sempre stato definito il male del secolo.

Nel 2013 i deceduti per malattie tumorali sono lievemente aumentati rispetto all’anno precedente, da 1.260 a 1.278, nella speranza che questo incremento non indichi uno stop duraturo nella tendenza di progressiva diminuzione delle vittime di cancro rilevata sinora in quindici anni, con una percentuale di decessi in calo soprattutto nel genere maschile.

Gli organi più colpiti nelle donne sono, in ordine di frequenza, la mammella, il colon e il polmone; nei maschi la prostata, e ancora il polmone e il colon.