Cremona: nuova minaccia di sfratto all’Aler

CREMONA. Strana burocrazia quella dell’Aler. Il versamento di una madre di famiglia dopo due anni non risulta più e una persona non figura nemmeno residente anche se per il Comune lo è. Il risultato dell’incredibile vicenda è che una famiglia di tre persone, che vive con 750 euro al mese, è minacciata di sfratto. Paolo Zignani