Milano: nasce la Città Metropolitana

La riforma, fino ad oggi solo sulla carta, è ufficialmente entrata nel vivo. A 24 anni dalla prima legge che prevedeva la nascita delle città metropolitane si è passati ai fatti e la svolta impressa con il provvedimento che porta la firma di Graziano Delrio ha fatto il suo primo passo avanti. Domenica scorsa, 1.657 fra sindaci e consiglieri comunali su 2.054 aventi diritto al voto, hanno deciso la composizione del primo Consiglio metropolitano di Milano. Dei 24 consiglieri che faranno parte della nuova assemblea 14 appartengono alla lista “Centrosinistra per la città metropolitana” che riunisce Pd, Prc, Sel e ha preso il 57 per cento dei voti. La lista che riunisce i partiti di centrodestra Forza Italia, Nuovo Centrodestra e Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale, “Insieme per la città metropolitana”, con il 24,1 per cento ha eletto 6 consiglieri. La Lega Nord (9,8 per cento) ha espresso due consiglieri. Due consiglieri eletti anche per la “Lista civica costituente per la partecipazione – La città dei Comuni” (che ha ottenuto l’8 per cento). Primo compito del nuovo consiglio, dunque, la realizzazione dello Statuto anche se è previsto che lo Stato e la Regione, ciascuno per le proprie competenze, attribuiscano ulteriori funzioni alle città metropolitane, poiché non è pensabile che le nuove istituzioni possano essere davvero efficaci se non si differenziano dalle province ordinarie assumendo poteri e funzioni più forti.

Vladimiro Poggi