MILANO – Omicidio-suicidio questa mattina all’alba a Milano. Un filippino di 43 anni ha ucciso il figlio sedicenne a coltellate ferendo anche la moglie e la figlia di 20 prima di togliersi la vita. Sul posto per le indagini e i rilievi scientifici si trova la polizia di Stato. Quando i soccorritori sono arrivati nell’appartamento in largo Caccia Dominioni si sono trovati di fronte a una scena raccapricciante, con il capofamiglia già deceduto, sul letto, che ancora stringeva un coltello conficcato nella sua stessa gola. Ai suoi piedi, riverso a terra, il figlio, anch’egli privo di vita, con la gola tagliata. Da un primo sopralluogo gli investigatori ritengono al momento che l’ipotesi di omicidio-suicidio sia quella più attendibile.
