Milano, 3mila studenti in corteo contro le riforme

MILANO –

 

Striscioni, fumogeni, blitz davanti all’Università Cattolica, sit-in davanti all’Ufficio scolastico provinciale sono stati gli ingredienti della manifestazione che si è tenuta oggi a Milano a cui hanno partecipato studenti, insegnati, ricercatori contro la riforma della scuola. Il corteo, partito da piazza Cairoli, ha raggiunro l’Ufficio scolastico territoriale e, lungo la strada, alcuni contestatori hanno lasciato sui muri dei palazzi scritte con lo spray e altri hanno rovesciato un sacchetto di letame davanti alla sede dell’università Cattolica. ‘Meno 400 milioni alla ricerca, briciole alla scuola: no al gioco delle tre carte’, era scritto su uno degli striscioni. Un altro, invece, era contro la precarietà del lavoro a cui sono costretti i giovani.  Non sono mancati momenti di tensione: tanti, infatti, erano gli agenti schierati in assetto antisommossa. Un gruppo di cinque rappresentanti ha poi esposto uno striscione sotto l’ufficio del provveditore, Marco Bussetti, che è uscito per parlare ai manifestanti con il megafono.”Se non li ascoltiamo quando protestano in maniera pacifica, quando dobbiamo farlo?”, ha commentato poi lo stesso Bussetti. E gli stessi studenti avrebbero risposto dicendo che sono solo parole.

 

Claudia Barigozzi