Piacenza: minaccia per le volpi

Piacenza – Ancora una volta le volpi del territorio piacentino rischiano di morire sotto il tiro incrociato di cacciatori e di politiche anacronistiche. La recente decisione della Provincia di dare il via al massacro delle volpi nelle zone abitualmente vietate alla caccia con l’assurda motivazione, ovvero che si cibano di lepri e fagiani, specie oggetto di ripopolamento a fini venatori, incontra la decisa opposizione del mondo animalista piacentino. Anche perché negli abbattimenti non c’è nulla di scientifico. I presunti danni causati dagli esemplari in questione sono quelli arrecati alla selvaggina pronto-caccia il cui acquisto e la cui reimmissione per far divertire le doppiette è fonte di gravi squilibri ecologici.