Brescia. Dopo 6 anni il segretario provinciale della Fim Cisl di Brescia Laura Valgiovio passa il testimone ad un’altra donna: Alessandra Damiani, 45 anni, che proseguirà un progetto partito sei anni fa. 400 delegati sul territorio bresciano, 16 dei quali operativi a tempo pieno per la copertura di tutte le zone della provincia di Brescia, per un totale che supera abbondantemente i 10 mila tesserati, in rappresentanza della categoria per eccellenza: quella dei metalmeccanici, che in una provincia come Brescia sono la maggior parte dei lavoratori. Da tempo la Fim, smarcandosi dai cugini della Fiom, ha intrapreso un cammino di confronto e di collaborazione con le aziende, sempre nell’interesse del lavoratori, perché i tempi stanno cambiando e così anche il modo di affrontare il lavoro. Non sarà certamente un compito facile districarsi nella giungla di aziende impelagate in una crisi che dura ormai da oltre sei anni e che sta mettendo in ginocchio l’intero settore. Decisivo sarà anche il rapporto con le altre sigle sindacali, in particolare con Fiom, con cui i rapporti sono da tempo difficili.
Fabrizio Vertua
