Cremona. Sul treno Cremona Mantova delle 14.15 la ressa degli studenti per accaparrarsi un posto almeno in piedi è storia di tutti i giorni, da quanto è stata diminuita la capienza totale dei vagoni, ridotti a due, cioè la metà del necessario per garantire un posto a sedere a tutti. Lunedì però 150 ragazzi si sono trovati di fronte un solo vagone, con 90 posti. Saliti i primi, le porte si sono chiuse e 60 sono rimasti a terra. E’ iniziata una raccolta di firme a cura del Collettivo autonomo studentesco, che è proseguita anche ieri.
Paolo Zignani