Lombardia: la Giunta Maroni traballa?

Milano. La Giunta Regionale Lombarda, targata Roberto Maroni, si è arenata, per la terza volta in un anno e mezzo, su equilibrismi politici, ambizioni di assessori o aspiranti tali e giochini di poltrone. A sostenerlo è il Movimento 5 Stelle che chiede a Maroni di risolvere l’empasse e sbloccare questioni importanti sulle quali il Consiglio è pronto a lavorare. Un esempio concreto? Il sostegno alle imprese fermo da tempo a causa dei veti incrociati della maggioranza. Per i pentastellati Maroni deve smetterla di preoccuparsi soltanto della fame di poltrone della sua maggioranza e deve riflettere sui reali bisogni dei cittadini lombardi che meritano decisioni concrete e non una giunta sempre più evanescente. Per il Movimento 5 Stelle, infatti, la prima e la più ovvia conseguenza di una politica autoreferenziale e ripiegata su stessa è l’allontanamento dei cittadini dalle urne elettorali. E l’altissima astensione registrata in occasione delle recenti elezioni in Emilia Romagna ne è una lampante ed inequivocabile dimostrazione.

Vladimiro Poggi