Manerbio (BS): Agfa-Polis ,slittano i tempi per il passaggio di proprietà

Saranno reintegrati presto nella nuova realtà lavorativa alcuni dei 35 ex dipendenti dell’ Agfa di Manerbio. Nei giorni scorsi i lavoratori hanno ricevuto una lettera in cui vengono indicate le modalità di reinserimento, ovvero senza periodo di prova prima della scadenza del periodo di mobilità spettante ai singoli operatori, e in cui viene specificata la volontà dell’azienda di assumerli a tempo indeterminato. 6 persone sono già state assunte presso la Polis Srl. Si tratta di un’impiegata e quattro operai che lavoreranno, almeno momentaneamente, presso la sede di Offlaga e di un magazziniere impiegato presso il centro deposito di Verolanuova. La reintegrazione di altri lavoratori partirà all’inizio del prossimo anno. Per i rimanenti lavoratori il reinserimento avverrà in base alla scadenza della mobilità. Intanto, però, il prossimo passo da compiere, spiega Federica Trapletti della Fiom Cgil di Brescia, “è il passaggio di proprietà tra l’ex Agfa e la Polis, che sta facendo slittare i tempi previsti per questioni di ripartizione a livello catastale”. Superata questa fase nella ex Agfa di Manerbio si procederà con l’installazione degli impianti che la Polis ha già acquistato. Se i tempi previsti per il ritorno al lavoro dovessero slittare, l’accordo stipulato dall’azienda con il ministero e i sindacati prevede che i lavoratori con mobilità scaduta vengano impiegati nei poli produttivi di Bergamo o di Offlaga. “Stiamo seguendo costantemente l’evoluzione del piano previsto” precisa Trapletti “da parte nostra c’è grande soddisfazione per il fatto che gli accordi presi si stanno rispettando da entrambe le parti”.