Milano: la destra contro tasse ed Equitalia

Milano. A Milano le opposizioni a Palazzo Marino si mobilitano contro la giunta comunale guidata da Pisapia colpevole, secondo la destra, di aver portato le tasse locali a limiti davvero insostenibili.

Milano: una città sempre più tartassata, anzi per alcune voci la più tartassata in assoluto. Una recente ricerca effettuata da Caf Acli dimostra che il capoluogo lombardo oggi è impietoso con coloro che possiedono delle case affittate (con la Tasi 2014 che fa segnare un aumento del 233% rispetto all’Ici 2011). Si è passati in media dai 385 euro dell’Ici 2011 ai 1.282 de 2014. Ma non solo. Anche il commercio e l’artigianato devono fare i conti con un’impennata vertiginosa di tasse e tributi. Ad esempio per i depositi, i magazzini e i capannoni dove si è passati da 1.642 a 4.868 euro, con un altro drastico aumento, pari al 196%. Una situazione davvero insostenibile se si pensa che, oltre alle tasse, i milanesi devono confrontarsi con un potere d’acquisto dimezzato in pochi anni. Ecco perché le opposizioni alla giunta Pisapia annunciano una mobilitazione su scala metropolitana.