Piacenza. Non c’è davvero pace per il presidio ospedaliero di Fiorenzuola d’Arda, nel piacentino. Dopo le numerose polemiche che hanno accompagnato, lo scorso anno, la chiusura del vecchio edificio per avviare una radicale riqualificazione strutturale, oggi il clima torna ad infervorarsi dopo che la Regione Emilia Romagna ha ventilato l’ipotesi, ancora molto incerta, di cancellare le direzioni sanitarie di Fiorenzuola e di Castel San Giovanni. Ma, nonostante lo stupore espresso da gran parte del mondo politico locale, l’annuncio non è affatto una novità se si pensa che, proprio ai nostri microfoni, il Movimento 5 Stelle della Val d’Arda, lo scorso anno, aveva espresso tale timore. Il disegno della Regione, infatti, riguarda la creazione delle premesse per dare vita ad un’unica area vasta dell’Emilia occidentale con Fiorenzuola sede di un poliambulatorio. Ancora una volta, per il Movimento 5 Stelle, si ripete il modo di operare già collaudato per la chiusura dell’ospedale di Fiorenzuola: nessuna preventiva informazione o confronto col territorio, decisioni calate dall’alto dalla Regione Emilia Romagna.
Servizio di Vladimiro Poggi
