Piacenza Un’astensione talmente elevata non si era mai registrata in Emilia Romagna in occasione del rinnovo del Consiglio Regionale. Domenica scorsa, infatti, ha votato solo il 37,7% degli aventi diritto, un dato in forte flessione rispetto alle precedenti regionali di cinque anni fa quando si erano recati alle urne il 68%. A Piacenza, ancora peggio del tracollo regionale, ha votato il 36,3% degli elettori. Una situazione davvero frustrante per la democrazia e per la partecipazione del popolo alla scelta dei propri rappresentanti istituzionali. Il Movimento 5 Stelle, che comunque in Regione ha espresso ben cinque consiglieri regionali ottenendo oltre il 13% dei consensi, è il primo soggetto politico ad analizzare il voto e, soprattutto, a sottolineare la preoccupazione per una democrazia sempre più in pericolo. Il Movimento 5 Stelle di Piacenza, analizzando l’alta percentuale di astensione al voto, non nasconde le perplessità anche nei confronti della propria linea politica, a cominciare dalla comunicazione ai cittadini resa spesso inefficace da scelte nebulose. Per gli eletti pentastellati, quindi, soltanto una serena ed attenta analisi di quanto accaduto può permettere al Movimento di crescere ancora.
Vladimiro Poggi