Uccise i due figli: chiesto l’ergastolo

Brescia. Chiesta la condanna all’ergastolo per Pasquale Iacovone, l’uomo che il 16 luglio 2013 uccise a Ono San Pietro, nel Bresciano, i due figli Andrea e Davide, morti carbonizzati. Nel corso dell’udienza del processo celebrato con rito abbreviato Iacovone, che non era presente in aula, è stato dichiarato capace di intendere e volere dal perito nominato dal Tribunale. All’udienza ha assistito Erika Patti, ex moglie di Iacovone e madre dei due bambini di 7 e 11 anni. La sentenza è prevista per il 19 dicembre. All’uscita dal Tribunale lo zio dei due bambini, Omar Patti, è stato molto duro. “La richiesta di ergastolo è il minimo – ha detto -. Solo perché in Italia non c’è più la pena di morte”. Il legale di Iacovone, l’avvocato Gerardo Milani, ha chiesto per il suo assistito l’assoluzione, contestando la perizia psichiatrica.

 

Isabella Caccialanza