Brescia, cohousing anziani: “Loggia assente”

Brescia. Un problema così  importante come la cura degli anziani in una città come Brescia, in cui 30mila over 65 sono single come il 40% dell’intera popolazione non può essere sottovalutato. È questo il senso della netta presa di posizione da parte di Cohousing Brescia che giudica come inesistente l’operato dell’attuale amministrazione riguardo alla politica della terza età. L’unica notizia balzata alle cronache, secondo l’associazione, è la costruzione da parte del Gruppo Faustini di una RSA (Residenza Sanitaria Attrezzata) per anziani all’interno dell’area del Parco delle cave di san Polo, non priva di criticità ambientali. Ecco quindi che l’associazione propone alla Loggia di rilanciare l’idea di cooperativismo sociale che si starebbe un po’ perdendo, partendo proprio dal modello di cohousing, una modalità residenziale costituita da unità abitative private e spazi e servizi comuni che potrebbe essere di grande aiuto soprattutto in vista dell’avanzare dell’età dei bresciani.

 

 

Barbara Fogazzi