Qual è il posto migliore dove far passare la Tav? I vigneti del Lugana e la disastrata bassa bresciana piena di cave e discariche, secondo la direzione provinciale del Pd di Brescia non c’è tracciato migliore. E’ questa l’ironica presa di posizione di Legambiente che critica la scelta del Pd bresciano in merito alla Tav che arriverà così ad un aeroporto semivuoto da 15 anni come quello di Montichiari. Secondo Dario Balotta, responsabile Trasporti di Legambiente, la validità del vecchio tracciato, disegnato 20 anni fa, va stabilito da una nuova analisi costi benefici. Cioè da uno strumento moderno che non subisca le pressioni esterne di politica e costruttori e che si basi su valutazioni tecniche ed economiche oggettive. Un’aggiornata valutazione del progetto, chiesta in vario modo dal territorio bresciano, deve servire a correggere una logica delle grandi opere pubbliche non più sostenibile.
