Brescia. La carne macellata all’interno della Italcarni di Ghedi, nel Bresciano, sotto sequestro preventivo da ieri su ordine della Procura di Brescia, avrebbe raggiunto livelli batteriologici 50 volte superiori al consentito. Tra i batteri rilevati è stato trovato anche quello della salmonella. Le persone indagate sono sei, tra cui i responsabili dell’azienda e alcuni funzionari del distretto Asl della bassa bresciana. I reati contestati vanno dall’adulterazione di carne destinata ad alimentazione umana, al maltrattamento di animali, al falso in atto pubblico e allo smaltimento illecito di rifiuti. Secondo gli atti dell’inchiesta, gli animali destinati al macello venivano trascinati giù dai camion con catene di ferro e cadendo riportavano fratture che non venivano curate e che finivano per infettare la carn
