Cremona: rifiuti selvaggi, multe in arrivo

Cremona Nel quartiere Cambonino, in via Panfilo Nuvolone, si vedeaddirittura scendere da un balcone del liquido di scolatura dei piatti, che sgocciola sul retro di un condominio popolare, sul cortile comune davanti ai garage, mentre i passanti restano allibiti. Accanto,si sono visti rifiuti ammonticchiati a caso nei locali d’uso comune, e il verde pubblico trasformato in una discarica, come dicono i nuovi cartelli collocati stamattina da Linea gestioni in tutte le lingue,dall’italiano all’inglese al francese all’arabo. Chi raccoglie la differenziata si trova in imbarazzo, al punto che da gennaio gli agenti ambientali effettueranno più controlli. Per chi non rispetta le norme non mancheranno le multe, da 200 o persino 300 euro. Pur di non portare immondizie e scarti, c’è chi abbandona sul prato di tutto, anche le biciclette rotte, pneumatici e vecchi arnesi metallici, incurante del pericolo e dei richiami. Difficile per i vicini di casa anche fare segnalazioni, per il timore di subire ritorsioni. Sui prati anche stamattina fiorivano bottiglie di birra vuote, pacchetti di sigarette, contenitori di plastica, cartacce, lattine, anche avanzi di cibo se non vestiti buttati dove capita. Problemi che fanno pensare alle discariche a cielo aperto della frazione Cavatigozzi, dove si sono trovati anche dei sanitari, dei materassi e dei mobili. Le esperienze negative sono in agguato anche per strada, e non solo al Cambonino: c’è chi in automobile si si è visto piovere sul parabrezza il sacchetto di immondizie lanciato dal finestrino dell’auto che precede. L’amministrazione cittadina ha rilevato, in una nota diramata stamattina, che lo spargimento inappropriato di rifiuti, specialmente se ingombranti, ha dei costi aggiuntivi di recupero. Non ci sono solo aspetti negativi: in centro storico chi si lamentava ha notato il miglioramento dell’efficienza della raccolta, anche se alcuni negozianti si trovano a disagio per lo scarso numero di sacchetti ricevuti. E’ in generale aumentata la percentuale sul territorio cittadino, salita al 72, già oltre la soglia prevista del 70. Per l’assessore l’Alessia Manfredini l’obiettivo è innanzitutto ridurre la quantità di rifiuti prodotti, non solo incrementare la differenziata.