Lgh,A2A: la fusione non va giù al M5S di Cremona

113 milioni di euro e va in porto la cessione di Lgh con il colosso bresciano –milanese A2a. Un’operazione non esente da critiche e polemiche, che si conclude in attesa del via libera dell’Agcom alla fusione. Ora in agenda sono il risanamento dei conti in rosso derivanti da Aem e l’impostazione di un piano industriale per la nuova holding. Il dissenso dei grillini non si placa, e dopo l’annuncio in conferenza stampa a Milano, di un esposto all’Autorità anti corruzione sull’illegittimità della cessione senza bando di gara della piccola e indebitata Lgh al colosso A2a, anche da Cremona il Movimento 5 Stelle alza la voce.

Susanna Grillo