Pasqua a Milano: questore intensifica i controlli

Milano sorvegliata speciale nelle festività di Pasqua e Pasquetta. Il piano di sicurezza è stato rafforzato su disposizione del questore Marcello Cardona. Un’ attenzione particolare sarà rivolta alle aree con obiettivi istituzionali e quelle interessate da iniziative culturali o da funzioni religiose. I controlli saranno intensificati nei musei e in prossimità di monumenti, nei centri commerciali e supermercati e sulle linee di trasporto urbano. Riflettori puntati soprattutto sul Duomo dove, in vista del picco di turisti e fedeli atteso per le festività pasquali, sono stati potenziati i servizi di vigilanza degli accessi da parte di militari, poliziotti e carabinieri muniti di Gap e metal detector. Per limitare i disagi e accelerare le code sul sagrato, è stato anche predisposto il raddoppiamento delle corsie di accesso per i visitatori. Particolare attenzione con servizi antirapina e anti scippo sarà posta alle vie dello shopping in centro e dove è prevista la frequentazione di un elevato numero di persone nelle zone di competenza dei Commissariati Centro Garibaldi Venezia, Città Studi, Sempione, Porta Genova e Porta Ticinese, quali, ad esempio, Corso Buenos Aires, Corso Garibaldi, Corso Como, piazza Gae Aulenti, piazza Duomo, Corso Vittorio Emanuele, le vie del Quadrilatero della moda, piazza San Babila, Corso Vercelli e la zona Darsena. Rimane in funzione l’Area omogenea pedonale nell’area della cattedrale, in vigore già dal 23 dicembre scorso, ma per agevolare l’ingresso dei fedeli in Duomo, d’intesa con le autorità religiose, fino alle 20 del 2 aprile è stato potenziata la vigilanza agli accessi, con ulteriori militari del Raggruppamento Tattico Lombardia dell’Esercito, operatori della Polizia di Stato e militari dell’Arma dei Carabinieri, muniti di GAP e metal detector. Per evitare disagi e per velocizzare le code sul sagrato, considerato il potenziamento dei controlli, è stato previsto il raddoppiamento delle corsie di accesso per i visitatori. Potenziati i controlli anche in tutta l’area metropolitana di Milano, in tutto il territorio provinciale dove saranno impegnate circa 700 pattuglie. Intanto questa mattina si sono vissuti attimi di panico alla stazione di Sesto San Giovanni  chiusa per un allarme bomba che ha provocato caos per i treni Trenord e per tt tutti i convogli di passaggio, così come per la linea rossa della metropolitana milanese. Sarebbe stato un incaricato della pulizia a lanciare l’allarme, dopo aver sentito dei bip sospetti provenire da un cestino. E’ stata chiusa la fermata e quindi sospesa la circolazione della M1 tra Sesto Fs e Sesto Marelli. Chiusa quindi anche Sesto Rondò e Attivati i bus sostitutivi. Gli artificieri poi però hanno escluso la presenza di materiale esplosivo. L’oggetto che ha causato l’allarme era un dispositivo elettronico lasciato in un contenitore con alcuni giocattoli.