Il Tar della Lombardia valuterà il merito del ricorso presentato da Cittadini per l’Aria contro Regione Lombardia il prossimo 12 marzo. È quanto comunicato oggi dai giudici amministrativi in seguito all’udienza tenutasi ieri a Milano. L’associazione aveva iniziato l’azione legale contro la Regione perché ritiene il Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell’aria approvato dalla Giunta Fontana lo scorso agosto insufficiente ad affrontare i livelli di inquinamento fuorilegge della Lombardia. La numero uno del sodalizio milanese Anna Gerometta ha espresso soddisfazione per la tempistica decisa dal Tar della Lombardia: è importante arrivare presto a una decisione per proteggere la salute dei cittadini dall’inquinamento che affligge la Regione ogni giorno. Fissare un’udienza a così poca distanza dall’inizio del procedimento l’indica l’urgenza della materia trattata dal ricorso e sottolinea l’importanza di provvedere al più presto: ne va della salute dei lombardi. L’azione legale di Cittadini per l’Aria è sostenuta dall’organizzazione europea clientearth, che già aveva collaborato con l’associazione per il ricorso del 2017 che ha portato al nuovo Pria, il Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell’Aria.