Vertenza sindacale per i lavoratori della sanità privata. La mobilitazione lombarda coinvolge anche Cremona. Qui la Cisl denuncia la mancanza di rinnovo del contratto per la categoria da oltre 12 anni e stipendi assai inferiori per centinaia di lavoratori, in prevalenza donne, rispetto ai colleghi che lavorano nel settore pubblico, pur a parità di competenze e di prestazioni erogate. Le strutture coinvolte nella provincia di Cremona sono le 3 Cliniche Cittadine, San Camillo/Ancelle della Carità/Figlie di San Camillo, per un totale di circa 400 dipendenti, e le case di riposo oggi Fondazioni presenti a Cremona, ma anche a Cingia dè Botti, San Bassano, Castelverde, Castelleone, Rivolta D’Adda. Si tratta di un settore totale di circa 2000 adepti. Nel complesso si tratta di strutture che erogano servizi fondamentali sul territorio provinciale ed extraprovinciale, con prestazioni sanitarie- le cliniche- e socio sanitarie e assistenziali le altre, a persone autosufficienti e non, a disabili psichiatrici, assistenza domiciliare, e riabilitazione.