Nella terribile notte del 14 settembre 2015, un’alluvione devastante colpì il piacentino: fortunatamente la frana dei Sassi Neri Farini favorì l’accumulo temporaneo di quasi 1 milione di metri cubi d’acqua, contribuendo a ridurre l’impatto dell’onda di piena del Nure su Farini. Sulla base di questi risultati emersi dagli studi condotti dell’Università di Parma, in collaborazione l’università di Modena-Reggio, la Regione ha avviato lo scorso luglio la progettazione del maxi-cantiere di consolidamento finanziato con 1 milione di euro. Sentiamo l’Assessore regionale Paola Gazzolo