È stato rintracciato dai carabinieri a Cinisello Balsamo (Milano) nel pomeriggio e sottoposto a fermo di indiziato Corrado Bedagliacca, il figlio di Lucia Benedetto, la donna di 50 anni trovata morta in casa sua con almeno una ferita da taglio alla gola, ieri sera a Sesto San Giovanni, nel milanese. Il giovane, 21 anni, è stato fermato intorno alle 15 e 30 dai militari mentre girava in bici in via Avogrado, a poca distanza dalla sua abitazione in via Sicilia. Alla vista dell’auto dei militari il 21enne ha tentato la fuga, ma è stato bloccato. E’ stato quindi portato in caserma per essere sentito, anche se essendo in completo stato confusionale enon è stato possibile per gli inquirenti. Ieri, a quanto emerso, è stato visto lasciare l’appartamento di famiglia meno di un’ora prima del ritrovamento del cadavere della madre da parte del padre, di rientro dal lavoro. L’uomo, 54enne che lavora come barelliere presso l’ospedale, si è accorto solo al suo rientro dopo una giornata di lavoro, del corpo di sua moglie che giaceva in salotto e presentava ferite da taglio. Nella casa non c’era alcun segno di effrazione e tutto si presentava in ordine, anche se erano presenti alcune tracce di sangue sulla borsa di Lucia. La morte della donna è stata causata da un profondo taglio alla gola, attorno al quale sul cadavere sono stati rinvenuti tagli più piccoli che fanno pensare ad un accanimento dell’aggressore sul corpo della vittima, in seguito all’omicidio. Per questo le indagini parlano di “delitto d’impeto” L’arma usata, un levatorsoli, poi rinvenuto nel bagno. Al vaglio dei carabinieri del nucleo Investigativo di Milano anche le immagini girate dalle telecamere di sorveglianza fuori dal palazzo di via Sicilia 60 dove, all’ottavo piano, abitava la famiglia.