Linate e Malpensa: a breve cantieri, trasferimenti e caos

800 mila passeggeri settimanali in più a Malpensa, a causa dei transfughi del Forlanini, chiuso per la riqualificazione della pista fino al 27 ottobre. Linate, infatti, chiuderà per tre mesi per riasfaltare la pista, riqualificare le altre infrastrutture di volo, installare un nuovo e più moderno impianto di smistamento dei bagagli e adeguare una buona parte del terminal dei passeggeri. Nel bollettino che l’Enac ha inviato a tutti i vettori, si avvisa che dalle 7 del 27 luglio alle 5.59 del 27 ottobre non si decolla e non si atterra. Dalla fine del mese di luglio, dunque, allo scalo varesino saranno trasferite oltre 700 persone tra coordinatori di scalo, security, autisti specializzati e addetti alla gestione dei bagagli. In attesa del via vero e proprio di fine luglio, il doppio cantiere è già decollato. A Linate s’interviene sia all’interno dell’aeroporto sia sui terreni che lo circondano, mentre a Malpensa vengono riaperti spazi da tempo inutilizzati con nuovi banchi del check-in per riuscire ad accogliere fino a 800 mila passeggeri settimanali, oltre il 40 per cento più del solito. Un carico pesante per Malpensa, in un periodo in cui gli aeroporti sono spesso affollati anche dai vacanzieri che quest’anno, per il sovraccarico dello scalo varesino, dovranno portare in valigia anche una buona dose di pazienza.