Piacenza dissesto idrogeologico: arrivati finanziamenti ministeriali

Piacenza 700 mila euro per la provincia di Piacenza. E’ quanto stanziato dal ministero dell’ambiente per la lotta al dissesto idrogeologico e che rientra nelle azioni stabilite dal piano nazionale specifico concordato con le autorità di bacino, i commissari di bacino e i commissari per l’emergenza insieme alle regioni. Il finanziamento servirà per effettuare un intervento per alluvione e uno per frane. Il primo riguardante le alluvioni interesserà i Comuni di Castel San Giovanni e Borgonovo Val Tidone per un importo totale di 600 mila euro, di cui 400 mila finanziati dal Ministero e la restante parte dalla Regione Emilia-Romagna per il ripristino della funzionalità idraulica del Rio-Lora e il risezionamento alveo e difese spondali dei Rii Carona e Boriacco. Il secondo intervento relativo alle frane interesserà o comuni di Morfasso, Alseno, Carpaneto Piacentino, Castell’Arquato, Gropparello, Lugagnano Val D’Arda, Vernasca per un importo totale di 1,5 milioni di euro di cui 300 mila finanziati dal Ministero, mirati al consolidamento dei versanti a difesa di abitati nel bacino del torrente Arda”.Intanto ieri una nuova ondata di maltempo ha colpito pesantemente l’intera provincia di Piacenza e soprattutto la Valtrebbia. In mattinata la statale 45 è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni a Bobbio.  Ieri, nei pressi di San Salvatore, un grosso masso è precipitato sulla carreggiata ma non ha fortunatamente provocato danni o feriti. Per tutta la mattinata, la Statale 45 è stata chiusa al transito dei mezzi per le verifiche e gli interventi di messa in sicurezza operati dai tecnici di Anas. Dalle 13.30, la strada è stata riaperta al traffico. In queste ore però, a Bobbio, è in corso la conta dei danni che sono ingenti, come precisato il sindaco Roberto Pasquali.