Sarà un agosto tribolato per gli utenti della metropolitana milanese e, in particolare, per quelli che abitualmente utilizzano la linea M2. Da questa mattina, infatti, la verde sarà chiusa tra le stazioni di Udine e Loreto per permettere la realizzazione di lavori di impermeabilizzazione delle gallerie che causano problemi di infiltrazioni. Per un mese resteranno chiuse le stazioni di Lambrate e Piola. I treni circolano tra Udine e Cologno Nord/Gessate e tra Loreto e piazza Abbiategrasso/Assago Forum. Bus sostitutivi collegano le stazioni di Udine, Lambrate, Piola e Loreto. Attivo il Cascina Gobba-Loreto Express mentre i bus sono regolari. Lo stop durerà un mese e per sopperire al disagio è stato programmato un servizio sostitutivo di navette e un servizio di informazione per gli utenti. Il programma del cantiere prevede di entrare nei tunnel con trivelle che non permettono il contemporaneo passaggio dei treni del metrò. Si replicherà il prossimo anno, sempre in agosto, per permettere il completamento di questi lavori che rientrano nel programma di riammodernamento dell’intera M2 che anche il rinnovo del sistema di segnalamento, l’installazione di ascensori per migliorare l’accessibilità delle fermate e il posizionamento di barriere anti rumore alle fermate di Cimiano e Crescenzago per un investimento di 440 milioni di euro, a carico di ATM e comune di Milano. Ma la metropolitana è anche al centro di un’altra importante novità. La Giunta regionale lombarda, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilita’ sostenibile Claudia Maria Terzi, ha approvato lo schema di ‘Accordo tra Regione Lombardia, Citta’ Metropolitana di Milano, Provincia di Monza e della Brianza e Comuni di Milano, Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo e Monza per il finanziamento e la realizzazione del prolungamento della linea metropolitana M5 a Monza’. L’impegno finanziario complessivo a carico di Regione Lombardia ammonta a 283 milioni di euro, la cui copertura e’ stata prevista nella Legge di Assestamento al bilancio 2019/2021, recentemente approvata dal Consiglio regionale.