Tentativo di furto fallito alla Fondazione Soldi, dove ignoti si sono introdotti nella notte all’interno dell’ufficio del direttore generale, forzando la porta, e poi nella sala del consiglio d’amministrazione, senza però portare via nulla. E’ probabile che il ladro – che si tratti di una persona o più di una non è certo – sia entrato nel pomeriggio all’interno della casa di riposo di via Garibaldi, per nascondersi e agire nella notte. Infatti gli ingressi e la veranda, che dà sul giardino, separato dalla strada da una muraglia, non risultano manomessi. Nella notte, quindi, i ladri hanno forzato la parta dell’ufficio del direttore generale e hanno aperto le ante dell’armadio, cercando forse gioielli o contanti. Hanno poi frugato nei cassetti della scrivania, dove hanno trovato un astuccio colorato, di cartoncino: l’hanno aperto, trovando però solo del lucido da scarpe. Forse l’aspetto ha fatto pensare al contenitore di un paio di gemelli o preziosi. I quadri appesi alle pareti sono rimasti al loro posto e nulla è stato lasciato in disordine, come se l’incursione avesse un obiettivo preciso. Dall’ufficio del direttore si entra nella sala del consiglio d’amministrazione: i malviventi hanno cercato di forzare la serrature, spezzando però il cacciavite, e così, usciti dall’ufficio e tornati nel corridoio, sono riusciti a entrare nella sala rompendo la finestra. All’interno della sala hanno aperto un armadio, che contiene i documenti dei revisori dei conti, lasciandoli però come li hanno trovati. Non hanno portato via nemmeno il condizionatore né altri oggetti, comportamento che ha fatto pensare a un’azione isolata, di individui non collegati neppure a un ricettatore in grado di piazzare dei quadri o altri oggetti di qualche valore di mercato. I documenti di maggior valore, che riguardano il personale, si trovano in un’altra stanza, mentre all’interno dell’ospizio non c’è alcuna cassaforte che contenga ori e preziosi degli anziani ospiti, e neppure ci sono riserve di contanti. I malviventi quindi se ne sono andati nella notte, probabilmente passando dal giardino e scavalcando la muraglia. Non ci sono videocamere di sorveglianza presso la struttura. Il tentato furto è stato denunciato ai Carabinieri pochi giorni fa, il 30 ottobre.
